Google è sempre al lavoro per portare novità sulle proprie applicazioni e nel corso dei mesi ha lavorato moltissimo su YouTube introducendo il supporto ad iPhone X, il supporto agli smartphone Android con display 18:9, testando nuove funzionalità di auto-play e organizzando meglio i contenuti pubblicitari, introducendo nuove opzioni per quanto riguarda la velocità di riproduzione dei video
Qualche mese fa sono iniziate le segnalazioni in rete in merito alla possibilità di eliminazione del tasto Dislike mentre qualche settimana fa l’azienda ha comunicato ufficialmente un cambiamento nella visualizzazione del numero degli iscritti di un canale e qualche giorno fa abbiamo parlato di nuova funzionalità chiamata “Shorts” che permetterebbe di realizzare dei piccoli video per fare concorrenza a TikTok. Oggi però parliamo di TikTok.
Ebbene si, questo social network di cui si sta parlando tanto negli ultimi mesi più per le vicende legate alla lotta di Trump contro le aziende cinesi che non per le novità software integrate, ora ha un nuovo concorrente: trattasi di YouTube Short.
Al momento il servizio sembra essere riservato solo al mercato indiano in una sorta di fase di test. Il funzionamento è abbastanza semplice: l’obiettivo è quello di creare delle mini clip da 15 secondi o meno con la possibilità di avere dei controlli avanzati e un editor che permette di inserire musica o di unire più clip in una sola.
Potrebbe sembrare una novità legata al boom di TikTok (e probabilmente il lancio proprio in questo periodo non è casuale) ma in realtà il primo video postato nella storia di YouTube aveva una lunghezza di soli 18 secondi. Un ritorno alle origini!