Instagram è un social network in continua evoluzione e gli ultimi aggiornamenti sono volti a migliorare tutto ciò che concerne le Storie, funzionalità che ormai ha già qualche anno alle spalle. Nel corso delle settimane abbiamo dedicato ampio spazio alle novità di questo servizio in costante espansione grazie alle costanti novità che sono arrivate nel corso dei mesi.
Basti pensare all’introduzione dei filtri facciali a realtà aumentata, la possibilità di archiviare i propri post e le Storie basate su luoghi e hashtag ed anche le novità legate alla gestione dei commenti, oltre alla possibilità di inserire musica nelle Storie.Si è poi cominciato a dare molto spazio anche a Direct con la possibilità di fare videochiamate e di aggiungere amici ad una video chat in Direct. Successivamente l’azienda ha iniziato a prendere provvedimenti contro l’aumento di spam, fake news e post offensivi che contraddistinguono sempre più i social network.
Ultimamente però quest’app punta anche a contrastare l’ascesa di un pericoloso concorrente, l’ormai famosissimo TikTok. Per questo motivo dopo aver inizialmente introdotto tre nuovi effetti all’interno della funzione Boomerang: trattasi di SlowMo, “Echo” e “Duo” alla fine ha deciso di introdurre un nuovo strumento dedicato: trattasi di Instagram Reels, disponibile da alcuni mesi anche in Italia. Oggi parliamo di abbonamenti.
🎉 Subscriptions 🎉
Subscriptions allow creators to monetize and become closer to their followers through exclusive experiences:
– Subscriber Lives
– Subscriber Stories
– Subscriber BadgesWe hope to add more creators to this test in the coming months. More to come. ✌🏼 pic.twitter.com/SbFhN2QWMX
— Adam Mosseri (@mosseri) January 19, 2022
Nelle scorse ore, infatti, si è sparsa la notizia relativa ad alcuni test che l’azienda starebbe portando avanti per dare la possibilità agli utenti di offrire dei contenuti a pagamento. Con una quota mensile compresa tra 0,99 e 99,99 dollari, i creator potrebbero offrire post riservati e live esclusive. Una soluzione tecnica che potrebbe essere una via di mezzo tra Onlyfans e Patreon, ma è ancora presto per sapere come si evolverà questa situazione. Ad oggi solo pochi account sono stati selezionati per i test.
Via