Il 11 Novembre 2024, Apple ha svelato una nuova e innovativa funzionalità per AirTag e per i dispositivi della rete Dov’è: si chiama Share Item Location, che possiamo tradurre come “condividi la posizione dell’oggetto”. Questa funzione è già disponibile per gli utenti della beta pubblica di iOS 18.2 e si prevede un lancio generale all’inizio di dicembre per tutti gli utenti di iPhone.
La nuova funzionalità Share Item Location è concepita per facilitare la localizzazione e il recupero di oggetti smarriti, consentendo agli utenti di condividere in modo semplice e sicuro la posizione di un AirTag o di un oggetto della rete Dov’è, anche con il personale delle compagnie aeree. Questo strumento rappresenta un aiuto significativo per chi viaggia frequentemente, offrendo maggiori opportunità di rintracciare bagagli smarriti.
Quando viene attivata la condivisione della posizione, questa verrà disattivata automaticamente nel momento in cui il proprietario e l’oggetto ritrovato si “ricompongono”, permettendo comunque all’utente di interrompere la condivisione in qualsiasi momento. Inoltre, è importante notare che la condivisione scade automaticamente dopo 7 giorni dall’attivazione, garantendo così un controllo totale sulla privacy.
Eddy Cue, Senior Vice President of Services di Apple, ha dichiarato: “La rete Dov’è e AirTag rappresentano una combinazione potente per gli utenti in viaggio, fornendo informazioni preziose sulla posizione quando i bagagli vanno smarriti o sono gestiti in modo inappropriato”.
Grazie alla nuova funzionalità, gli utenti possono generare un link all’interno dell’app Dov’è da condividere con terzi, ad esempio con le compagnie aeree. Chi riceve il link potrà accedere a un sito web contenente una mappa dinamica che mostra la posizione attuale dell’oggetto smarrito. Il portale si aggiornerà automaticamente non appena sarà disponibile una nuova localizzazione, visualizzando anche una didascalia con giorno e ora dell’ultima rilevazione.
Un aspetto interessante di questa nuova funzionalità è che l’accesso a ciascun link sarà limitato a un numero selezionato di persone, le quali dovranno autenticarsi utilizzando le proprie credenziali Apple per visualizzarlo. Questo ulteriore strato di sicurezza protegge le informazioni degli utenti e facilita il rintracciamento degli oggetti smarriti.
Apple ha collaborato con oltre 15 compagnie aeree per integrare la funzionalità Share Item Location all’interno dei loro sistemi di gestione. Queste compagnie sono tra le prime ad accettare le posizioni provenienti dalla rete Dov’è per localizzare bagagli smarriti. “Nel tempo – ha assicurato Apple – saranno aggiunte ulteriori compagnie aeree”.
Annalisa Gigante, responsabile dell’innovazione presso IAG, la holding che controlla British Airways, Iberia, Vueling, Aer Lingus e Level, ha affermato: “Accettando le posizioni di Dov’è, saremo in grado di offrire maggiore tranquillità ai clienti che viaggiano con un AirTag nel proprio bagaglio”. Le compagnie aeree stanno testando costantemente nuove soluzioni innovative per migliorare i loro sistemi e garantire che i bagagli registrati arrivino a destinazione senza intoppi.
Apple ha recentemente annunciato che Sita, un leader nella tecnologia per il trasporto aereo, integrerà il supporto a Share Item Location nel loro sistema WorldTracer. Questo sistema di tracciamento è utilizzato da oltre 500 compagnie aeree e operatori di terra in più di 2.800 aeroporti in tutto il mondo, garantendo una rete globale per il monitoraggio dei bagagli.
In sintesi, con l’introduzione della funzione Share Item Location in iOS 18.2, Apple non solo migliora la facilità di localizzazione dei bagagli smarriti, ma rende anche il processo più sicuro e privato per gli utenti. La possibilità di condividere la posizione di un oggetto in modo rapido e controllato rappresenta un grande passo avanti nella tecnologia per il settore dei trasporti e del turismo.
La società di Cupertino continua a dimostrare la sua attenzione alla sicurezza e al benessere dei suoi utenti. Con questa innovazione, Apple non solo semplifica la vita dei viaggiatori, ma contribuisce anche a creare un ambiente di viaggio più tranquillo e affidabile, dove i clienti possono sentirsi al sicuro riguardo ai propri effetti personali. Non vediamo l’ora di vedere come questa funzionalità sarà implementata e adottata dalle compagnie aeree nei prossimi mesi.