Asciugatrice, usala in questo modo e la bolletta si dimezza di colpo: in pochi mesi ti riprendi tutti i soldi persi

Che impatto ha l’asciugatrice sulla bolletta della luce? Se segui il nostro consiglio, risparmierai tantissimo denaro.

Ci sono elettrodomestici di cui non si può assolutamente più fare a meno, e l’asciugatrice rientra proprio in questa categoria.

Utilissima nel periodo invernale quando umidità, piogge e maltempo non permettono di stendere i panni all’aria, può avere un impatto non indifferente sulla bolletta della luce.

In tempi in cui i costi della materie prime sono saliti alle stelle, e sembra non abbiano alcuna intenzione di abbassarsi, è sempre bene sapere come poter ridurre al minimo gli sprechi.

Di seguito ti suggeriamo un trucchetto per continuare ad usare l’asciugatrice senza sensi di colpa: così non consumi e risparmi.

Asciugatrice, quanto influisce sulla bolletta

L’asciugatrice si conferma come uno degli elettrodomestici più utilizzati e diffusi nelle famiglie di tutto il Paese. La sua invenzione ha rappresentato una vera e propria rivoluzione, e ha modificato sostanzialmente le abitudini di ognuno. Avere a disposizione un’asciugatrice permette di avere capi pronti e profumati in pochissime ore grazie alle varie funzioni di asciugatura di cui è dotata.

Ma vi è mai capitato di ritirare il bucato e di trovarlo ancora umido? Spesso può succedere, sia quando l’asciugatrice deve lavorare con un carico troppo pesante, sia quando si sceglie la modalità sbagliata. Quando accade, si è costretti a prolungare notevolmente i tempi di lavoro, influendo così anche sul consumo energetico. Si stima, infatti, che un’asciugatrice possa consumare circa 1,5-1,9 kWh, mentre i modelli più obsoleti possono arrivare anche a 3-5 kWh per ciclo di utilizzo.

Come usare l’asciugatrice e risparmiare

Per avere capi sempre asciutti, ben stirati e morbidi, esiste un trucchetto che permette di usare l’asciugatrice abbattendo sostanzialmente i consumi. Gli esperti in economia domestica suggeriscono di inserire nell’oblò delle palline asciugatrici in 100% lana naturale, che assorbono l’umidità fino al 30% del loro peso in acqua. Inoltre, sono utili per separare i vestiti permettendo all’aria e al calore di circolare nel modo più opportuno, così da asciugare capi e biancheria nei giusti tempi.

Mentre l’asciugatrice è in azione, le palline ridistribuiscono uniformemente l’umidità ed eliminano anche le pieghe che si formano sui tessuti, rendendo così i capi anche più morbidi e confortevoli al tatto. Mettendo in pratica questo trucchetto, non si avrà più la necessità di prolungare i tempi di asciugatura per avere panni perfetti e quasi completamente stirati. In questo modo si potrà anche dire addio al ferro da stiro.