DaVinci Resolve 19 è ora uscito dalla versione beta ed è disponibile al pubblico, con supporto nativo per Windows su Arm. Annunciato per la prima volta allo Snapdragon Summit del 2023, il software non era pronto per il giorno o il mese di lancio di Copilot+, ma ha comunque vinto la gara contro il suo più grande concorrente: Adobe. Il programma Premiere Pro è appena diventato disponibile tramite l’emulatore Prism di Microsoft e la sua versione nativa ha un vago periodo di lancio “più avanti quest’anno”.
Questo potrebbe dare a DaVinci un grande vantaggio, consentendogli di salvare i fan di Adobe dall’emulazione mentre aspettano una versione nativa di Premiere Pro per Arm e forse conquistarli nel processo. Con una versione gratuita disponibile, chiunque può scaricare il software e provarlo, oppure puoi acquistare il software come acquisto una tantum per $ 295, quasi lo stesso prezzo di un abbonamento annuale a Premiere Pro.
Una cosa da tenere a mente è che, secondo Windows Central, il software Arm64 è compatibile solo con i nuovi PC Windows su Arm, mentre qualcosa come un Surface Pro X non sarà in grado di eseguirlo.
La nuova versione è disponibile anche su macchine macOS, Linux e Windows x86, ma questa è la prima volta che il software è disponibile per Windows su Arm. Potrebbe sembrare un mercato di nicchia in questo momento, ma finché Microsoft riuscirà a portare a termine la transizione software, è improbabile che rinunci ai guadagni in termini di prestazioni e durata della batteria che derivano dai chip Arm64. Ciò significa che il numero di PC Windows su Arm e di utenti non farà che crescere nei prossimi anni.
Nel futuro più immediato, l’esistenza di un editor video nativo di livello hollywoodiano significa che c’è una cosa in meno di cui preoccuparsi per le persone che stanno pensando di passare a un PC con Snapdragon. Per quanto riguarda Premiere Pro, vi aggiorneremo sicuramente quando Adobe annuncerà una data più concreta.
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