Google Duo è una delle due applicazioni (l’altra è Google Allo) presentate dal colosso di Mountain View per rimpiazzare Hangouts e provare ad offrire degli strumenti concorrenziali nel campo delle app di messaggistica istantanea. Tuttavia, mentre Allo ha chiuso ufficialmente i battenti visto l’insuccesso generale dovuto di fatto all’impossibilità nel 2019 di contrastare WhatsApp, Google Duo resiste anche perché Google continua a migliorare quest’applicazione introducendo spesso delle novità.
Come abbiamo visto più volte in queste ultime settimane i vari servizi online hanno preso delle decisioni drastiche per salvaguardare la rete Internet da inutili sovraccarichi come YouTube, Netflix, Facebook e Instagram. Google Duo, invece, qualche giorno fa ha aumentato il limite di 8 utenti a chiamata a 12 utenti. Certo è ancora poco per contrastare l’ascesa di Zoom Cloud Meetings (da tutti ormai chiamato semplicemente Zoom) ma a breve potrebbe arrivare una funzione molto apprezzata proprio dagli utenti Zoom: la possibilità di accedere ad una videoconferenza tramite un link di invito ad un gruppo.
Google Duo è una delle app migliori per quanto riguarda la qualità delle videochiamate “da intrattenimento domestico”, mentre Meet durante la pandemia è diventata una delle app più utilizzate per lo smart working e/o la didattica a distanza.
Di recente Google ha deciso di fondere insieme due app dedicate alle chiamate video, ossia Duo e Meet. E ora stanno arrivando varie funzionalità. Una nuova funzionalità di Google Meet è in grado di rilevare quando la tua mano fisica viene sollevata, attivando automaticamente il pulsante. Questa funzionalità è disattivata per impostazione predefinita, ma può essere abilitata nelle impostazioni di Google Meet. Google Meet ora sarà in grado di rilevare quando hai alzato la mano fisica davanti alla telecamera. Alzando la mano per alcuni secondi l’ospite della riunione e i partecipanti sapranno che stai tentando di parlare, eliminando la necessità di fare clic su un pulsante sullo schermo. Google ha annunciato oggi la funzionalità tramite un post sul blog e ora è disponibile per gli utenti. Purtroppo non tutti possono approfittare di questo nuovo gesto. Il rilevamento del gesto di alzata della mano sarà disponibile solo per gli utenti di determinati piani aziendali ed educativi di Google Workspace. Al momento non è chiaro se questa funzionalità potrà essere rilasciata a più utenti in futuro.