Hotel, come capire se la stanza che ti hanno dato è davvero pulita: un’addetta alle pulizie svela tutti i trucchetti per controllare

Come valutare la pulizia di una camera d'albergo - agemobile.com (foto Pexels)
La soluzione per tutti i maniaci delle pulizie che ogni volta che dormono in albergo temono di entrare in contatto con germi e batteri.
Dormire in una camera d’albergo può rappresentare una grande comodità, soprattutto nei viaggi di lavoro o di piacere, durante i quali si desidera staccare dalla quotidianità o non si ha il tempo di pensare a rassettare.
La scelta dell’hotel in cui soggiornare, se fatta in maniera autonoma, tende ad considerare le recensioni sulla struttura, focalizzandosi soprattutto sulla pulizia delle camere.
E, proprio questo potrebbe rappresentare un tasto dolente per alcuni hotel che, sebbene ben posizionati o ricchi di servizi, non offrono ai propri clienti una pulizia adeguata.
Tuttavia, quando si entra in una camera d’albergo si può effettuare da sé il test della pulizia: a svelare cosa si deve controllare sono proprio gli addetti di alcune strutture.
Camera d’hotel, quanto può essere sporca
Nel momento in cui si entra in una camera d’hotel, la prima impressione è quella che conta. Se la stanza è in ordine si ha già l’idea di stare in un ambiente curato e pulito, ma non bisogna mai tralasciare i piccoli dettagli. E sono proprio questi, secondo gli esperti del settore, a fare la differenza. In una camera d’albergo, infatti, ci sono tantissimi elementi da considerare prima di stabilire se essa sia perfettamente pulita o meno.
Il bagno è uno degli ambienti più importanti: qui non devono mai essere trovati segni di sporcizia, capelli di altri o segni di usura che possono lasciar intendere che la stanza o i suoi accessori siano stati trattati con poca cura. Appurato che il bagno sia stato ben pulito e igienizzato, è il momento di passare al controllo di altri aspetti, sicuramente meno evidenti ma non meno importanti.

Come controllare se la stanza d’hotel è davvero pulita
Gli esperti di pulizie in strutture ricettive suggeriscono di fare attenzione alla qualità dell’aria: non sono i profumi a definire se una stanza sia pulita o meno, ma è proprio l’aria fresca a far pensare che una camera sia stata opportunamente arieggiata. Attenzione anche agli asciugamani, alle federe e alle lenzuola: devono essere perfettamente stirati e privi di pieghe.
Una stanza ben pulita non dovrebbe avere tracce di polvere sotto il letto, sulle tende o agli angoli delle cornici. Badate bene anche al telecomando, lo strumento in assoluto più sporco negli alberghi: se questo è sigillato, vuol dire che il servizio è eccellente e impeccabile.