Apple ha rivelato che da oggi consentirà agli utenti di iPad nell’UE di installare app store di terze parti sui loro tablet (senza dover ricorrere al sideloading). Per farlo, devi installare iPadOS 18.
Ad aprile, la Commissione europea ha designato iPadOS come “servizio di piattaforma di base”, il che significa che come iOS, l’NFC degli iPhone, App Store e Safari, il sistema operativo è soggetto a regole più severe ai sensi del Digital Markets Act. Apple ha avuto sei mesi per aggiornare iPadOS in modo che fosse conforme al DMA, il che includeva l’apertura della piattaforma a marketplace di app di terze parti.
Epic Games e ALtStore PAL fra gli app store di terze parti disponibili su iPad
Epic Games si è già impegnata a portare il suo marketplace di app su iPadOS, il che significa che le persone nell’UE dovrebbero essere in grado di giocare a Fortnite e Fall Guys in modo nativo su iPad compatibili nel prossimo futuro. Diversi altri app store di terze parti sono arrivati su iOS nell’UE da quando Apple ha aggiunto il supporto ufficiale a marzo.
Sebbene AltStore PAL ed Epic Games Store non siano soggetti alle consuete politiche di revisione delle app di Apple, l’azienda le autentica per motivi di sicurezza. Gli sviluppatori di app marketplace di terze parti devono anche pagare una Core Technology Fee ad Apple una volta raggiunte determinate soglie (l’UE ha aperto un’indagine su questa commissione a marzo).
Cade il vincolo di WebKit anche su iPad
Un altro cambiamento fondamentale in arrivo sugli iPad con il lancio di iPadOS 18 è nascosto, ma potrebbe cambiare in ultima analisi il modo in cui gli utenti dell’UE navigano sul Web sui loro iPad. Apple consentirà ai browser di terze parti di utilizzare i propri motori di rendering su iPadOS anziché dover impiegare il proprio WebKit. Ciò significa che aziende come Mozilla e Google saranno in grado di offrire versioni per iPad di Firefox e Chrome che funzionano con la propria tecnologia.