iPhone a rischio WhatsApp: su questi modelli smetterà di funzionare da questa data

A gennaio era accaduto con Android, ora anche iOS finisce fuorigioco: niente WhatsApp su questi modelli, come risolvere il problema.

Sono trascorse solo poche settimane da quando a più di qualcuno il Capodanno rischiò di andare di traverso a causa del peggiore degli scherzi possibili fatti dal proprio smartphone/iPhone.

Che poi in realtà non si trattò affatto di uno scherzo, bensì di una pessima sorpresa per le Feste, per la quale il dispositivo in questione non aveva alcun tipo di responsabilità.

Anzi, una sì, la sua anzianità, ma non sarebbe certo cortese prendersela con un device che ci ha accompagnato per anni, assicurando anzi efficienza a dispetto del tempo che passava e dei dati inseriti.

Dallo scorso 1° gennaio WhatsApp non è più utilizzabile su alcuni modelli di smartphone, quelli con Android 4.4. Va comunque detto che non si trattò del classico fulmine a ciel sereno.

Sistema operativo vetusto anche su iPhone: cosa fare per continuare a usare WhatsApp

Meta aveva infatti informato i propri utenti con un discreto anticipo. Non che esistessero soluzioni diverse dall’aggiornare il sistema operativo o, nella maggior parte dei casi, cambiare telefono, ma insomma, utente avvisato, mezzo salvato. Ma non è finita.

Il “caso” infatti sta per ripresentarsi, per una fetta di utenti numericamente non inferiore rispetto a quella “colpita” a gennaio. Questa volta, infatti, a farne le spese saranno i clienti Apple i cui device girano con iOS 15.0. La deadline è fissata per maggio, quando per continuare a far “sopravvivere” molti vecchi iPhone, e soprattutto per usare WhatsApp, sarà necessario aggiornare il sistema operativo a iOS 15.1 o acquistare un nuovo dispositivo.

Addio WhatsApp se avete uno di questi modelli di iPhone: la spiegazione di Meta

Il vecchio sistema operativo risulterà infatti incompatibile con le nuove funzionalità e misure di sicurezza. Lo switch progressivo deciso da Meta ha scatenato un dibattito piuttosto acceso, dal momento che buona parte dei prodotti in questione sono ancora funzionanti. Ma quali sono gli iPhone destinati al pensionamento e che peraltro da tempo non ricevono più aggiornamenti da parte di Apple?

Tra i modelli in questione ci sono iPhone 5s, iPhone 6 e iPhone 6 Plus, la cui unica “colpa” è appunto quella di essere stati rilasciati diversi anni fa. Il colosso di Mark Zuckerberg ha invocato questioni tecniche e di sicurezza, legate al rischio di non riuscire più a garantire la privacy degli utenti, ma anche alla possibilità di garantire un miglior funzionamento di WhatsApp potendosi concentrare su un numero inferiore di dispositivi. Chiamasi selezione naturale. Charles Darwin c’era arrivato un secolo e mezzo prima di WhatsApp…