Qualche mese fa sono stati presentati gli smartphone OnePlus 7 e 7 Pro. Poi sono arrivati sul mercato ufficialmente anche i nuovi OnePlus 7T e 7T Pro e poi è toccato ai nuovi OnePlus 8 e 8 Pro. Come sicuramente già saprete i prezzi sono molto più alti rispetto agli standard a cui ci ha abituati questa azienda nel corso degli anni. Ma con il modello OnePlus 8T c’è stato un leggero ritorno alle origini con un rapporto qualità/prezzo molto interessante (ovviamente per gli standard del 2020, perché i tempi dei flagship killer a 300 euro sono ormai lontani).
Con i nuovi OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro i prezzi sonno tornati a salire. Ad ogni modo la qualità generale sembra essere migliorata rispetto ai precedenti modelli, tanto che l’azienda sembra considerare superfluo il lancio di un modello OnePlus 9T nel 2021. Ad ogni modo la grande novità epocale in casa OnePlus riguarda la line-up Nord che proprio poche settimane fa si è arricchita del nuovo OnePlus Nord CE 5G (Core Edition). Questo dispositivo tra preordini e accesso anticipato è arrivato sul sito ufficiale in Italia e nel resto d’Europa, ma non negli USA, dove, invece, verrà commercializzato il modello OnePlus Nord N200.
E sebbene sia stata molto criticata (dai fan di vecchia data) questa decisione di realizzare smartphone economici o comunque di fascia medio-bassa, la realtà è che il mercato ha premiato questo azzardo: l’azienda cinese registra un aumento del 257% del numero di spedizioni a livello globale (tra cui Cina, India, UE e Stati Uniti) nella prima metà dell’anno, rispetto allo stesso lasso di tempo dell’anno scorso.
OnePlus afferma di aver venduto più di 1 milione di dispositivi Nord N da gennaio e gli Stati Uniti hanno registrato un aumento impressionante del 428% su base annua nel primo semestre del 2021. Nel frattempo, in Europa, le spedizioni di OnePlus sono cresciute del 301% su base annua.
