Lire, chi ha ancora questa moneta in casa ha fatto bingo: vale quanto un’automobile nuova di zecca

Nel passaggio dalla Lira all’Euro qualcuno ha conservato banconote o monete: alcune oggi potrebbero valere migliaia di euro.

Era l’1 gennaio 2002 quando l’Euro diventava ufficialmente la moneta che permetteva di effettuare ogni genere di pagamento, sia in Italia che negli altri Paesi della Comunità Economica.

Coloro che hanno vissuto questo cambio epocale ricordano ancora il numero 1936,27, che corrispondeva al cambio ufficiale per il passaggio dalla Lira all’Euro.

In tanti, inoltre, hanno voluto conservare alcune delle vecchie banconote: chi per vezzo, chi per passione per il “vintage” e chi, invece, sperando che alcune di esse potessero acquistare più valore nel tempo.

E proprio chi possiede alcune monete delle vecchie Lire, oggi potrebbe rivenderle per comprare una macchina nuova di zecca.

Dalla Lira all’Euro, quanto valgono le vecchie monete

I collezionisti sanno bene quanto alcune monete o banconote delle vecchie Lire possano essere considerate oggi delle vere e proprie fortune. Il valore di queste, però, varia a seconda di alcuni parametri che devono essere considerati: prima di tutto, l’anno in cui sono state coniate, un ipotetico errore avvenuto durante il conio, oppure quando si tratta di una moneta di prova.

Ed è proprio in quest’ultima categoria che rientra una delle monete più ricercate dai collezionisti. Essa, infatti, potrebbe arrivare a valere fino a 12mila euro. Tuttavia, il suo valore potrebbe dipendere anche dallo stato in cui è stata conservata in tutto questo tempo: questo aspetto diventa fondamentale nel momento in cui si decide di valutare una vecchia moneta e di procedere, eventualmente, con uno scambio che potrebbe fruttare tanto denaro.

Questa è la moneta più ricercata

La moneta di prova che oggi potrebbe valere diverse migliaia di euro è quella delle 500 Lire Caravelle. Nel 1957 ne venne coniata dalla Zecca di Stato una versione di prova, che venne regalata a esponenti di spicco dell’epoca e ai parlamentari della Repubblica. Ne vennero ufficialmente messe in circolazione 1.004 esemplari, ma dopo una serie di indagini da parte della Guardia di Finanza, si scoprì che le 500 Lire Caravelle erano in tutto più di 2.200.

Tuttavia, quella che vale fino a 12mila euro è la versione di prova con millesimo 1957, caratterizzata dalle caravelle con le punte delle bandiere orientate verso poppa e da croci diverse sia sulle vele che sull’altezza dell’albero di mezzana. Sono proprio queste caratteristiche che le rendono differenti dalle classiche 500 Lire di quella categoria e che, quindi, ne aumentano il valore.