Ma quale carne rossa: per assumere davvero il ferro devi mangiare questo alimento in grosse quantità | I nutrizionisti lo consigliano a tutti
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La carne rossa non è la principale fonte di ferro - agemobile.com (Foto Pexels)
La vera fonte di ferro per l’organismo non è la carne rossa: gli esperti di alimentazione consigliano un altro tipo di cibo.
Il ferro è uno dei componenti più importanti per l’organismo perché permette il trasporto dell’ossigeno a tutti i tessuti e l’ossigenazione di questi ultimi e degli organi.
La carenza di ferro causa problemi di anemia più o meno importanti, che spaziano dall’affaticamento alla mancanza di respiro, molto frequenti soprattutto negli anziani e nelle donne giovani in età fertile.
Gli esperti di alimentazione, dunque, suggeriscono di inserire all’interno del proprio regime alimentare alcuni alimenti ritenuti ricchi di ferro.
Se molti, però, credono che la carne rossa sia quello che ne contiene di più, dovranno ricredersi dopo queste analisi effettuate su altri cibi.
Carne rossa e ferro: quanto ne contiene
Il ferro nell’organismo è fondamentale perché contribuisce alla formazione dei globuli rossi e dell’emoglobina, agevola le funzioni cognitive, trasporta ossigeno nel corpo e interviene nel regolare funzionamento del sistema immunitario. La carne rossa è ritenuta la principale fonte di ferro, ma questa credenza è stata subito smentita da una serie di dati importanti che ne hanno evidenziato il contenuto superiore in altre tipologie di cibo.
La carne di bovino adulto è quella che contiene più ferro: si stimano 2 mg per etto. Un risultato tutt’altro che positivo, però, se si considera la quantità di questo componente presente in alimenti come verdure a foglia verde e frutta secca. Questi ultimi sono portatori di quello che viene scientificamente denominato ferro non-emico, ovvero presente nei vegetali, che viene assorbito dall’organismo solamente per il 10 per cento a differenza di quello emico, ovvero proveniente dagli animali e assorbito in maniera completa e più veloce dal corpo.
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Quali sono i cibi fonte di ferro
Carni bovine, di maiale, di agnello, di cavallo, di pollo, di tacchino e di faraona sono tra le fonti di ferro maggiormente consumate, ma bisogna fare attenzione poiché il consumo eccessivo di carni rosse – e non solo – può causare un aumento del colesterolo. Per evitare di danneggiare l’organismo, dunque, i nutrizionisti consigliano di assumere ferro mangiando verdure a foglia verde, come la lattuga, e frutta secca come noci e nocciole, mandorle e pistacchi.
Alle fonti di ferro vegetali presenti in natura e perfette da portare in tavola, si aggiungono anche i fagioli, le lenticchie, i ceci, i lupini e il tofu. Questi possono facilmente sostituire la carne rossa che, come accennato, se consumata in grandi quantità può creare degli squilibri importanti.