Qualche mese fa sono stati presentati gli smartphone OnePlus 7 e 7 Pro. Poi sono arrivati sul mercato ufficialmente anche i nuovi OnePlus 7T e 7T Pro e poi è toccato ai nuovi OnePlus 8 e 8 Pro. Come sicuramente già saprete i prezzi sono molto più alti rispetto agli standard a cui ci ha abituati questa azienda nel corso degli anni. Ma con il nuovo OnePlus 8T c’è stato un leggero ritorno alle origini con un rapporto qualità/prezzo molto interessante (ovviamente per gli standard del 2020, perché i tempi dei flagship killer a 300 euro sono ormai lontani).
OnePlus 8T dispone di Android 11 nativo, ma i già clienti dell’azienda saranno lieti di sapere che l’azienda cinese ha promesso il rilascio dell’update all’ultima versione del robottino verde per il prossimo dicembre per tutti i dispositivi delle line-up 7 e 7T. Sui modelli della serie 8, invece, l’update è già stato rilasciato qualche giorno fa. Ad ogni modo oggi non parliamo né di aggiornamenti software né di nuovi smartphone o di nuove versioni/colorazioni bensì di una notizia che cambierà i piani alti della dirigenza della società cinese.
Qualche giorno fa è iniziata a circolare la notizia dell’abbandono da parte di Carl Pei, uno dei fondatori dell’azienda. Ora è arrivata l’ufficialità con una lunga lettera postata sul forum ufficiale dell’azienda dove Pei esprime la sua soddisfazione per questi 7 anni di OnePlus. Sicuramente lascia un’azienda che ormai non è più una start-up ma una solida realtà che anche se ha abbandonato un po’ la filosofia dei flagship killer continua a lanciare sul mercato dispositivi molto interessanti e competitivi come il nuovo modello 8T.