Rivoluzione Bancomat, da questo momento preparati al cambiamento: per prelevare scordati la carta

Chi è solito prelevare contanti usando la carta dovrà presto cambiare abitudini: è in arrivo una vera e propria rivoluzione degli ATM.

La tecnologia e il processo di digitalizzazione compiono passi da giganti e il settore economico finanziario ne viene coinvolto e travolto.

Negli ultimi anni, le classiche operazione che si svolgevano in banca e che richiedevano l’assistenza di un impiegato sono state soppiantate da sistemi smart.

Gli istituti bancari, individuando le tendenze della nuova società, stanno sostituendo il personale con strumenti digitali a partire dagli ATM, non più usati esclusivamente per il prelievo di contanti.

In futuro, infatti, gli sportelli bancomat che si trovano al di fuori degli istituti permetteranno di accedere a innumerevoli funzionalità e di prelevare denaro senza l’uso della carta.

Banca e ATM: come si comportano gli italiani

Le tabelle della Banca d’Italia sui dati del sistema dei pagamenti nel 2023 evidenziava una riduzione della presenza degli ATM su tutto il territorio nazionale e un aumento nell’uso di Pos e carte di credito e di debito. Pur essendo il nostro Paese un po’ più in ritardo rispetto alle altre Nazioni europee, sempre più italiani si stanno adattando alla digitalizzazione, con una maggiore tendenza ai pagamenti elettronici e a un minor ricorso al contante.

Per quanto riguarda la presenza degli sportelli per il prelievo di denaro liquido, già due anni fa era stata evidenziata una riduzione degli ATM, passati da 38.600 a circa 38mila. Si tratta di una scelta intrapresa dagli istituti bancari e volta ad incrementare l’uso di denaro, ma non più in forma cash. Gli ATM, tuttavia, non sono destinati a sparire completamente, ma verranno incrementati con funzioni e operazioni che andranno a sostituire gli impiegati bancari.

Addio alla carta: come funzioneranno gli ATM

Chi è solito prelevare soldi contanti dagli ATM, in un futuro non troppo lontano potrà non utilizzare più la classica carta. Questi sistemi, allineandosi al processo di digitalizzazione che ha investito tutto il Paese, verranno sostituiti con una nuova generazione di bancomat che sfrutterà la tecnologia NFC (Near Field Communication), ovvero quella già impiegata nei pagamenti contactless con carte e smartphone.

Per prelevare i contanti, dunque, i clienti non dovranno più inserire la carta nello sportello, ma basterà loro avvicinarla al lettore dell’ATM e avviare l’operazione. Inoltre, ogni sportello verrà fornito di metodi di autenticazione avanzati come il riconoscimento facciale o l’impronta digitale. In questo modo, i dati dei singoli clienti vengono ulteriormente protetti da eventuali tentativi di furto o frode.