L’anno scorso Samsung ha collaborato con l’Università del Michigan, in particolare con il Michigan Performance Research Laboratory (MiPR), per studiare e migliorare l’accuratezza delle misurazioni fornite dai suoi Galaxy Watch (in maniera simile a quanto fa Apple con i suoi Apple Watch). Ora sono pronti a condividere le loro scoperte.
Gli studi MiPR hanno rilevato un’elevata correlazione tra i dati riportati dai Galaxy Watch e i dispositivi di riferimento per la scienza dello sport durante la misurazione della frequenza cardiaca, della percentuale di grasso corporeo, della perdita di sudore e del VO2 max (le ultime due funzionalità sono state introdotte con One UI 4.1). Ecco la ripartizione:
“Siamo entusiasti di continuare la nostra partnership con Samsung per garantire che le innovazioni nella tecnologia indossabile siano accessibili e accurate in tutti i segmenti della popolazione. HPSSC e MiPR sono ansiosi di svelare questi risultati eccezionali che consolidano il nostro impegno nel migliorare la frequenza cardiaca e il monitoraggio della salute e non vedono l’ora di future collaborazioni“, ha affermato Kenneth Kozloff, co-direttore di HPSSC.
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