Se la lavatrice ti costa, è perché la usi nel modo sbagliato | Il trucco della lancetta per dimezzare la bolletta
Come ridurre i consumi della lavatrice - agemobile.com (Foto Pexels)
Hai paura che la lavatrice possa pesare troppo sulla bolletta? Svelato il trucco per ridurre al minimo gli sprechi di energia.
La lavatrice è uno dei grandi elettrodomestici indispensabili per la quotidianità di ognuno: basti pensare che è la più diffusa e usata insieme a frigorifero e televisione.
Essa rientra tra gli strumenti a diffusione quasi universale e la sua invenzione ha completamente rivoluzionato la vita di chi, fino ai primi anni del Novecento, era abituato a lavare tutti i panni a mano.
Garantendo un minore spreco di acqua, la lavatrice consente di pulire e igienizzare anche il bucato più sporco azzerando completamente lo sforzo fisico.
Pur essendo tra gli elettrodomestici più usati, anche essa prevede un costo che va oltre il prezzo di acquisto: la lavatrice, infatti, pesa sulla bolletta della luce e, in tempi in cui le materie prime sono arrivate alle stelle, è bene conoscere come poter risparmiare senza rinunciare alla comodità.
Quanto consuma una lavatrice
Il consumo medio di una lavatrice varia in base ad una serie di caratteristiche: la classe energetica e i chili di carico sono tra le variabili che influiscono maggiormente sulla bolletta finale. Oltre queste però, è sempre bene ricordare di tenere a mente le modalità di lavaggio scelte per ogni bucato: è noto, infatti, che le basse temperature consumano meno rispetto ai lavaggi a 60 o 90 gradi.
Ma quando è indispensabile optare per queste soluzioni per ottenere un bucato perfettamente lavato e anche igienizzato, c’è un altro trucco da conoscere per ridurre il peso della lavatrice sulla bolletta della luce. I fornitori di elettricità hanno stabilito che esistono delle fasce orarie in cui è più conveniente azionare l’elettrodomestico: sono quelle che vengono definite “orari non di punta”. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Così la lavatrice consuma pochissimo
Se non si è stipulato un contratto di energia monorario, è necessario considerare quali siano le fasce della giornata in cui è più conveniente fare la lavatrice. Secondo le tariffe, emerge che gli orari durante i quali l’elettrodomestico consuma pochissimo sono quelli serali: la fascia 19-23 dal lunedì al venerdì è conveniente, ma se si desidera risparmiare davvero tanto è suggerito usare la lavatrice dopo le 23.
Inoltre, per ridurre i consumi di energia, si può fare la lavatrice anche nei giorni festivi e nel weekend: la fascia tra le 7 e le 23 è considerata una seconda fascia di costo. Chi vuole risparmiare ancora di più, invece, dovrà fare la lavatrice di sabato perché costa meno rispetto a tutti i giorni feriali in qualsiasi fascia oraria.