WhatsApp è un’app che nel corso delle settimane ha ricevuto diversi aggiornamenti che hanno introdotto nuove funzionalità relative alle chat, ai gruppi e alla modifica delle foto. Qualche mese fa nella versione beta è stato introdotto il supporto alle chat in evidenza.
Poi sono state svelate delle novità future per i pagamenti, si è iniziato a rinnovare il set di emoji e qualche settimana fa si è parlato della possibilità di usare lo stesso account contemporaneamente su più dispositivi. Oggi però torniamo a parlare del problema portato alla luce qualche giorno fa, ossia che WhatsApp rischia di “fondersi” a causa dell’eccessivo traffico dati.
In quell’occasione scrivevamo: “L’azienda si è già messa al lavoro per cercare di prepararsi ad ogni evenienza. Ma è probabile che si renderà necessaria l’introduzione di qualche limitazione, un po’ come sta avvenendo con altri servizi.” Ebbene, oggi scopriamo quelle che potrebbero essere le prime limitazioni da applicare al servizio. Al momento si parte dall’India e il limite riguarda la durata massima dei video da inserire negli stati, che passerà da 30 a 15 secondi.
Giustamente l’azienda non vuole applicare paletti troppo elevati per quello che in questi giorni è diventato uno strumento di comunicazione molto più importante rispetto al solito. Tuttavia, molti servizi stanno andando in crisi perché le infrastrutture dati non sono semplicemente preparate per un evento di questa portata che obbliga milioni di persone a rimanere in casa. Per cui è possibile che l’azienda introduca questa limitazione anche al di fuori dell’India e non sono da escludere misure più restrittive.
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